Il pomodoro (Solanum lycopersicum) è una Solanacea, una famiglia che racchiude oltre 3000 specie. È una pianta erbacea, potenzialmente perenne, ma se impiegata per la coltivazione ha una durata annuale.

Fusto e foglie sono ricche di peli che producono un aroma tipico e facilmente riconoscibile in campagna.

Il fiore è di colore giallo (esistono varianti bianche o di colore giallo-ramato). Il frutto è una bacca e raggiunge la maturazione fisiologica, pronta per essere raccolta entro 35-60 giorni dalla sua formazione. A maturazione è di colore rosso, ma non tutti sanno che esistono le variazioni di colore giallo, arancione, marrone e viola e assume tantissime forme diverse a seconda della varietà. Con la maturazione nel frutto si accumulano gli zuccheri e acidi che conferiscono al frutto il suo tipico sapore.

Il clima ideale per la coltivazione di questa pianta è caldo o temperato-caldo. La temperatura è una condizione molto importante per il suo regolare sviluppo, teme soprattutto il freddo. Sono altrettanto importanti l’intensità e la qualità della luce che condizionano il normale sviluppo della pianta.

CICLO BIOLOGICO

Il terreno viene lavorato dai nostri agricoltori generalmente l’estate o l’autunno dell’anno precedente o al massimo la stessa primavera.

Oggi il pomodoro da industria coltivato a pieno campo è quasi esclusivamente trapiantato; in rari casi viene ancora seminato.

Il seme acquistato viene consegnato ai vivaisti  e dopo circa 25-45 giorni di allevamento in serra le piantine sono pronte per essere trapiantate.

I trapianti iniziano circa dalla prima settimana di aprile fino alla prima di giugno, a seconda dell’andamento stagionale.

Le piantine dopo essere state depositate in campo, devono superare lo “stress da trapianto” che dura circa 8-10 giorni. In questa fase sono molto sensibili ai ritorni di freddo delle prime settimane primaverili.

Dopo 90-120 giorni dal trapianto le bacche sono giunte a maturazione e quando il campo assume un predominante colore rosso sono raccolte e consegnate all’industria di trasformazione.

CONCIMAZIONI E IRRIGAZIONI

Questa coltura soffre la carenza o eccesso di acqua; le irrigazioni sono di importanza strategica per assicurare un corretto e regolare sviluppo della pianta. Per questo la maggior parte dei nostri soci utilizza la tecnica microirrigua (a manichetta), per un uso sostenibile di questa risorsa .

Le concimazioni sono curate per supportare la formazione di un frutto sano e gustoso, senza inquinare l’ambiente apportando solo le quantità strettamente necessarie previste dalla Produzione Integrata .

RACCOLTA

La raccolta del Pomodoro inizia con i prodotti speciali come il Pomodorino verso la metà di luglio e termina entro la fine di settembre a seconda delle condizioni climatiche. È uno dei momenti critici perché il prodotto deve essere consegnato all’industria entro 24 ore dalla raccolta per conservare tutte le sue proprietà nutrizionali .